fiscalista · content curator · apprendista stoico

Paolo Sala

Riapertura dei termini della "Rottamazione-quater"

La recente riapertura dei termini per la "Rottamazione-quater" offre a imprese e professionisti la possibilità di estinguere cartelle esattoriali a condizioni agevolate. Ecco le informazioni principali da considerare:

CHI PUÒ ADERIRE

Possono presentare domanda di riammissione i contribuenti che, al 31 dicembre 2024, sono decaduti dalla "Rottamazione-quater". Non è quindi una nuova sanatoria, ma la riapertura di quella vecchia.

MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La richiesta si presenta dal sito dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione entro il 30 aprile 2025. È possibile accedere al servizio sia dall'area riservata, utilizzando credenziali SPID, CIE o CNS, sia dall'area pubblica, compilando l'apposito form e allegando un documento di riconoscimento valido.

VERSAMENTI

I contribuenti possono scegliere tra due opzioni:

RICEVUTA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Dopo l'invio della domanda, l'Agenzia delle Entrate-Riscossione fornirà una ricevuta di avvenuta presentazione. Se la domanda è stata presentata tramite l'area riservata, la ricevuta sarà inviata via email. Per le domande presentate nell'area pubblica, il contribuente riceverà una serie di email per la convalida e la conferma della richiesta.

È fondamentale rispettare le scadenze e le modalità indicate per beneficiare della riammissione alla "Rottamazione-quater" e regolarizzare la propria posizione.


PERCHÉ CONVIENE ADERIRE ALLA ROTTAMAZIONE-QUATER

L'adesione alla riapertura della "Rottamazione-quater" offre diversi vantaggi per imprese e professionisti che desiderano regolarizzare la propria posizione verso Erario e INPS. Ecco i principali benefici:

  1. Cancellazione di sanzioni e interessi di mora Aderendo alla Rottamazione-quater, si pagano solo le somme dovute a titolo di capitale e gli interessi legali, con l'azzeramento delle sanzioni e degli interessi di mora normalmente applicati su cartelle esattoriali.

  2. Nessun aggio di riscossione L'importo dovuto non include l'aggio di riscossione, ossia la percentuale aggiuntiva che di solito l'Agenzia delle Entrate-Riscossione applica per il servizio di recupero crediti.

  3. Possibilità di rateizzazione agevolata Chi non può pagare in un'unica soluzione può dilazionare il debito fino a 10 rate consecutive con un tasso di interesse agevolato del 2% annuo, inferiore rispetto alle normali condizioni applicate per i pagamenti dilazionati fuori dalla definizione agevolata.

  4. Protezione da azioni esecutive Dal momento della presentazione della domanda e fino al termine dei pagamenti, l'Agenzia delle Entrate-Riscossione non può avviare nuove azioni esecutive, come pignoramenti o ipoteche, nei confronti del contribuente.

  5. Regolarizzazione della posizione fiscale e contributiva L'adesione consente di risolvere pendenze con il Fisco e di ripristinare un rapporto regolare con l’Amministrazione finanziaria ed ottenere il DURC.


#agevolazioni fiscali #partita iva