Il piano B non è una risorsa
Quando mi approccio ad un nuovo progetto so di avere a disposizione due scenari.
Il primo è quello più confortevole, quello che mi fa sentire al sicuro: avere un piano B. Il secondo è quello di rinunciare alla possibilità di avere un piano di riserva.
Secondo logica prudente, molti opterebbero per avere una soluzione alternativa qualora le cose non dovessero andare come previsto. E come dar loro torto?
Il problema è che sapere di avere un'alternativa presenta un'insidia, ovvero quella di non riuscire a dare il 100% per raggiungere l'obiettivo. È quasi certo che sia così.
Al contrario, sapere di non avere una seconda possibilità, ci costringe a dare il massimo.
Se è vero che dare il 100% non garantisce alcun risultato, è anche vero che le mezze misure garantiscono mezzi risultati.