Gli interessi sul mutuo per l'abitazione principale
Forse non tutti sanno che una parte degli interessi pagati sul mutuo può essere recuperata attraverso la dichiarazione dei redditi.
Ecco un quadro generale sulla detrazione fiscale e sulle condizioni necessarie per poterne usufruire.
Se il mutuo è relativo alla prima casa, ovvero l’abitazione principale in cui si risiede abitualmente e che è stata dichiarata come tale al fisco, è possibile detrarre il 19% degli interessi passivi e di alcune spese accessorie dalla dichiarazione dei redditi, fino a un massimo di 4.000 euro all'anno.
L'importo massimo recuperabile è 760 euro, a condizione che vi sia sufficiente imposta da versare per sfruttare interamente la detrazione (cosiddetta "capienza fiscale").
Sono detraibili, oltre agli interessi del mutuo, anche le spese notarili per l’atto di mutuo, l'istruttoria e la perizia.
Se il mutuo ha più intestatari, il limite complessivo rimane 4.000 euro.